Ti dice niente Vajont?
Questo è uno degli interrogativi con cui Marco Paolini cominciava a metà anni ’90 il suo monologo dedicato al racconto degli eventi fra Veneto e Friuli che si sono conclusi con uno dei maggiori disastri europei il 9 ottobre 1963. E, come fa tristemente notare l’attore veneto, purtroppo molti italiani anche oggi non sanno, ho hanno solo sentito dire, quello che è successo quella notte. E tutto ciò nonostante ne sia stato fatto anche un film qualche anno fa.
Il Racconto del Vajont è la trascrizione di una performance di Paolini (scritto con l’autore e regista teatrale piemontese Gabriele Vacis) e, con tono leggero ma puntuale pronto allo sketch verosimile ma fedele alla realtà del complesso fattuale, ci guida per mano attraverso gli oltre quarant’anni di vicende collegate alla diga e al bacino del torrente Vajont. Una di tali performance fu anche trasmessa dalla RAI nel 34esimo anniversario della tragedia.
La storia infatti comincia alla fine degli anni ’20 con i primi sopralluoghi degli uomini della Società Adriatica di Elettricità (SADE), continua attraverso la guerra e accelera di colpo a partire dal 1956 con l’inizio della costruzione della diga per creare il bacino d’invaso più grande d’Italia. Attraverso le parole di Paolini veniamo trasportati fra gli abitanti di Erto e Casso, nell’allora provincia di Udine, che si trovarono a contatto diretto con gli uomini della SADE decisi a concludere la diga ad ogni costo nonostante vari avvertimenti circa l’instabilità idrogeologica di uno dei monti su cui si sarebbe “appoggiato” il bacino d’invaso. Fra le pagine scopriamo anche la figura di Tina Merlin, giornalista dell’Unità che per prima ebbe il coraggio di denunciare l’opera della SADE e le sue possibili conseguenze.
Questa storia tocca il suo climax alle 22.39 del 9 ottobre 1963 con il crollo di una frana di proporzioni inimmaginabili e con la susseguente onda che distrusse sei paesi della valle del Piave, letteralmente polverizzando migliaia di vite; ma non si esaurisce li. Il processo ai dirigenti SADE (che all’epoca era appena confluita nell’ENEL) si concluse nel 1971 e i vari processi in sede civile per risarcimenti hanno avuto fine solamente nel 1997.
Il Racconto è un libro che fa si ridere (perché il talento comico di Paolini e la sua verve comica sono note e conosciute) ma fa, come molti altri monologhi dell’attore veneto, altresì riflettere su una storia molto italiana trattata con dovizia di particolari ma resa accessibile al grande pubblico affinché la domanda “Ti dice qualcosa Vajont?” abbia una risposta affermativa e questa tragedia non cada definitivamente nel dimenticatoio.
Marco Paolini e Gabriele Vacis
Il Racconto del Vajont
Ed. Garzanti